
Lo snook (Centropomus undecimalis) è un pesce tropicale assai conosciuto dai fisherman che lo insidiano a spinning e fly fishing sul limitare di lagune, canali ed estuari orlati di mangrovie, tra le cui radici spesso tende gli agguati alle sue prede. Questi ritratti nella foto, li avevo sorpresi invece presso un reef costiero poco profondo, Molasses Reef alle Keys, in Florida. Pochissimi però sanno che anche in Italia, nella zona del massiccio degli Alburni, in quello che oggi è il Parco Nazionale del Cilento, in un era geologica antica di oltre 50 milioni di anni fa, anche noi avevamo il nostro snook. Nell’Eocene Medio infatti questa zona era caratterizzata da una bassa laguna protetta dal mare, con una vegetazione marina assai simile alle mangrovie, dove proliferavano diverse specie di crostacei acquatici. Questi erano il cibo preferito del Cyclopoma gigas, uno snook antidiluviano i cui numerosi resti fossili sono stati ritrovati nel 1994 ed oggi possono essere ammirati nel Museo Paleontologico di Magliano Vetere, in provincia di Salerno.
testo e foto Alfio Quattrocchi