
Il vertical jigging fishing style è spesso limitato dalle profondità raggiungibili, in relazione allo scarroccio dell’imbarcazione, che inevitabilmente costringe a continui recuperi fino alla superficie per ricalare in perpendicolare sotto la barca, con dispendio di tempo ed energia. Con una sapiente stabilizzazione del fisherman si può riuscire a contrastare vento e corrente ed a pescare agevolmente anche a profondità ben oltre i 100 metri. Per riuscire a pescare ad alte profondità è necessario che ci sia una persona designata a “tenere” la barca.
In genere il sistema più comodo è quello di posizionare il proprio fisherman con la poppa al vento o alla corrente e, con piccoli colpi di retromarcia, le si rallenta la deriva o lo scarroccio. Se le onde sono tali da schizzare nel pozzetto a causa delle retromarce bisogna tenere la barca con la prua al mare, rallentandola con colpi di marcia a vanti. Con questo escamotage è possibile pescare con le lenze in verticale e ridurre al minimo i recuperi in superficie e le successive calate.
testo e foto Riccardo Fanelli