
Si è concluso la stagione 2013 dell’AL CUSTOM – RAYMARINE Tournament Team e ora, a bocce ferme, proviamo a tirare le somme di quello che ha rappresentato questa esperienza.
Anzitutto vediamo cos’è l’AL CUSTOM – RAYMARINE Tournament Team…
Anglers esperti ed appassionati disposti a sorbirsi trasferte lunghe ed impegnative per partecipare a competizioni di pesca di alto livello in giro per tutto il Mediterraneo.
Fisherman AL CUSTOM tirati a lucido e in pieno “assetto da guerra”, pronti anche a raccogliere la sfida di mari e condizioni meteo estreme.
Elettronica Raymarine ad altissima tecnologia testata al limite e dimostratasi sempre di assoluta affidabilità.

Ma soprattutto un esperimento di comunicazione a 360° (il primo nel nostro mondo): il tentativo di una sorta di diretta in tempo reale che ha coinvolto web e carta stampata ed è stato seguito da migliaia di persone.
E il risultato ottenuto, in un 2013 ricco di competizioni, è stato eccellente.
Sia dal punto di vista sportivo, con i team che di volta in volta si sono passati il testimone, sempre agguerriti e in lotta per conquistare i vertici delle classifiche.

Sia dal punto di vista della comunicazione per le aziende coinvolte, con i fisherman AL CUSTOM sugli scudi per bellezza estetica, prestazioni e consumi fuori dalla norma e la strumentazione elettronica Raymarine messa alla prova nelle condizioni più diverse, sempre all’altezza delle aspettative e capace di stupire.

Komiza, isola di Vis in Croazia (per l’IGFA Offshore Challenge), Sant’Antioco (per l’International J&P Contest Targa), Imperia (per la Finale del Campionato Italiano di Traina d’Altura) e in fine Alacati in Turchia (per l’International Fishing Tournament, manifestazione clou del panorama sportivo della pesca d’altura mediterranea): ecco gli scenari e le competizioni che hanno visto all’opera l’AL CUSTOM – RAYMARINE Tournament Team.

E’ stata messa in campo un’organizzazione complessa ma risultata assolutamente efficace. Con i team impegnati in lunghe trasferte, con un camion-rimorchio dedicato al trasporto delle imbarcazioni (arrivato fino nell’estremo sud della Turchia) e con Alfio Elio Quattrocchi, in veste di fotografo e giornalista, che ha seguito e documentato in esclusiva tutti gli eventi.
I resoconti e i dettagli tecnici di ogni singola competizione sono stati oggetto dei post su Fishing Attitude (in un’apposita sezione dedicata al Tourament Team), pubblicati in tempo reale sulla pagina Facebook di AL CUSTOM (dando modo agli oltre 40.000 fans di seguire una sorta di diretta dai campi gara) e rilanciati su Twitter per tutta la durata delle varie manche.
Un dato sorprendente riassume in modo inequivocabile l’impegno profuso e il risultato ottenuto: gli oltre 400.000 contatti raccolti complessivamente dai post e dalle notizie pubblicate sul web.
Insomma, un esperimento mai tentato prima e di grande successo: AL CUSTOM – RAYMARINE Tournament Team, la pesca d’altura e la comunicazione del terzo millennio.









