
Naruto Strait – Japan – Nella prefettura di Tokushima, a sud di Osaka, si trova la baia di Naruto, un ampio golfo a largo del Kii Channel, lo stretto imbuto attraverso il quale le acque del Seto Inland Sea si incontrano con quelle dell’Oceano Pacifico. Proprio sotto le arcate del famoso ponte di Naruto si creano rapide spumeggianti dovute al passaggio dall’alta alla bassa marea (con dislivelli vicini ai 2 mt). Poco lontano da questo scenario si trova la baia che è famosa in tutto il Giappone per la presenza di grossi branchi di Madai (Pagrus major), una specie di pagro giapponese che viene attivamente pescato sia da professionisti che da pescatori sportivi.
Eravamo, ormai parecchi fa, al seguito di un tour press di Shimano e ci cimentavamo per la prima volta nella pesca con i kabura, speciali artificiali con il piccolo corpo metallico ornati con un gonnellino multicolore di filamenti di gomma e due ami. In foto c’è l’amico Alfonso Vastano (che qui sembra il demonio in persona! n.d.r.) con un enorme pagro giapponese.
Era l’inizio di una nuova stagione che in Italia inaugurerà l’era del light vertical jigging.
testo e foto Alfio Quattrocchi