AL CUSTOM AL30 – Scheda Tecnica
Lunghezza f.t.: 9,90 m
Larghezza f.t.: 3,05 m
Peso a vuoto: 2.900 kg
Motorizzazione: 2×250 cv / 2×300 cv
Capacità serbatoio carburantE: 800 l
Persone trasportabili: 8
AL30 Carbon Power: cliccate nel riquadro, allacciate le cinture, volume a palla e gustatevi il video…

E’ un concetto entusiasmante posso avere più informazioni in merito…grazie
nelle nostre barche, utilizziamo la fibra di carbonio per costruire le fiancate dello scafo, la coperta, la console, l’hard top. I pratica tutto quello che sta a di sopra della linea di galleggiamento. Questo le rende sensibilmente più rigide e notevolmente più leggere rispetto alla concorrenza dei fisherman americani. il che si traduce, in mare, in consumi ridotti di percentuali importanti (dal 25 a quasi il 50% a seconda dei modelli) e in una guida fra le onde incredibilmente morbida e asciutta.
sono entusiasta !
il video però non mette in risalto…………….. le doti della barca
Vi devo fare veramente i complimenti per questo sogno di 30 piedi… ho visto le foto sul facebook di Fanelli e sono rimasto a dir poco strabiliato.
Avrei una domanda se non sono troppo “indiscreto”. Ho letto che uno dei vantaggi di avere un AL Custom risiede nei ridotti consumi rispetto ai diretti concorrenti. Non sono però mai riuscito a trovare una persona che scrivesse specificatamente quanto consuma un Alcustom. Mi saprebbe dire quanto consuma a velocità di crociera con una motorizzazione standard un Al30, un Al25 e un Al21?
Una ultima cosa: non sono riuscito a venire al Big Blue quest’anno e non ho potuto vedere le vs barche dal vivo. Al porto dove sono ormeggiato c’è un 21 ma non conosco il proprietario. Non sono mai riuscito a vedere le foto degli interni dei gavoni per capire quanto spazio c’è per tenere attrezzatura canne e quant’altro. ce ne sono di foto di questo tipo per i vari modelli?
saluti
ok, ecco i consumi reali, rilevati durante lunghe traversate.
l’AL30 nero lo ho portato personalmente in Sardegna pochi giorni fa, col pieno di carburante (mille litri!) a velocità di crociera di 30/31 nodi, consumavamo 78/79 litri ora. tieni presente che AL30 è lunga 10 metri (9,90 per la precisuine) e larga 3 metri. a tutti gli effetti si tratta di un 32.
Anche con AL25 sono andato più volte in Sardegna. a circa 27 nodi col pieno di carburante consumi circa 45/48 litri ora. AL25 è una barca di 8,40 metri, cioè non lontana dai 28 piedi.
AL21: da Genova a Saint Florent in Corsica sono 90 miglia, se parti col pieno e la barca carica di attrezzatura e viaggi a 27 nodi, ci vogliono 90 litri, esattamente un litro/miglio. AL21 è 7 metri, larga 2,50. quindi un vero 23 piedi.
Insisto, non si tratta di prove in condizioni ottimali, ma di rilevamenti eseguiti in condizioni reali, sempre alla presenza dei proprietari delle imbarcazioni, sempre in lunghe traversate, sempre con barca discretamente carica.
ora: accoppia questi rilevamente “veri” alle dimensioni “vere” delle barche, e fai un po’ di confronti.
Poi, se hai l’occasione, esci su un AL30 un giorno che il mare è veramente incazzato, affonda le manette del gas, e parlami delle tue emozioni.
Ciao Andrea quanto fa a tutta manetta la “Perla Nera”?
Monta una coppia di 300 originali?
UN CAPOLAVORO!!! CATTIVISSIMA!!!
“Fish Bandit” monta i nuovi Suzuki 300. la massima velocità che abbiamo raggiunto è stata compresa fra i 47 e i 48 nodi. ma questo dato è chiaramente condizionato dalla scelta di un’elica leggermente più corta dello standard, per garantirsi una bassa velocità di traina. montando un’elica un po’ più cattiva si superano senza problemi i 50 nodi.
Scusa,la chiamo una volta sola”Perla Nera”non lo faccio più,ma ricorda tanto una barca da “pirati”e per lappunto la migliore era la perla….Comunque sarebbe bello spingerla con 800cv,magari sfiorerebbe i 70 nodi e quel punto potrebbe essere scambiata per armi segrete,progetti sthelt,oppure U.S.O!!!E magari tentare un record….
no Gianluca, su questo non siamo assolutamente d’accordo. La migliore nave dei pirati è senza ombra di dubbio la temibile “Hispaniola” del cattivissimo Long John Silver!
Andrea, mi fai tornar bambino!! Hispaniola, certo!!! Del mitico e spietato cuoco di bordo Long John Silver dell’Isola del Tesoro di Stevenson… Scusate l’entusiasmo, sò bene che sono fuori argomento, ma a me pensare alle prime letture da bambino e ai primi romanzi d’avventura mi emoziona sempre tantissimo!!!
Giuseppe concordo……bellissimo…ahahah
Ciao Andrea, spero che ti ricordi di me, da bari….
complimenti per il Carbon Power, é Fantastico, il giusto premio per te dopo tantissimi anni di lavoro!
BRAVO!
a presto Raniero