
La felicità forse si misura in chili? Quando eravamo bambini, non ci divertivamo forse pescando boghe e sugarelli lunghi un dito? Cos’è cambiato da allora? Si dice che la differenza fra un bambino e un uomo la fa quanto spende per i suoi giocattoli. Ma nel caso del fisherman, sembra sia l’ego ad avere il sopravvento e tutto si traduce in centimetri (no comment!) e in chili: insomma la legge del più grosso.
Esiste invece un gran numero di persone che grazie a una tecnica apparentemente così poco interessante come il Light Rock Fishing, hanno riscoperto e liberato il fanciullino che portano dentro e sono riuscite a ricondurre l’interesse principale nella pesca in se stessa, piuttosto che nella cattura. Spesso ai nostri piedi, in scogliere, manufatti, porti e frangiflutti si nasconde una babilonia fatta di piccoli e bellissimi mostriciattoli che neanche sapevamo esistessero, e sono anche molto fotogenici.
testo e foto Nicola Zingarelli