
Il sole è già sparito dietro le montagne lasciandoci senza luce (siamo a bordo di un piccolo fisherman) costretti ad affidarci ai rumori per sapere cosa succede dall’altra parte del filo.
Pop-pop-pop, ripete monotono il popper che maleducatamente disturba il silenzio.
E’così scuro che non si riescono a intravedere neanche gli spruzzi, ci sarà possibile notare l’abboccata? Il dubbio è presto risolto: al forte rumore che rompe la superficie risponde una tensione improvvisa sul cimino, la ferrata e quindi la prima fuga. Pescare i barracuda di notte ha un grande fascino, ma occhio alla sicurezza, luci accese e radar obbligatorio per tornare a casa sani e salvi.
testo e foto Nicola Zingarelli