
Carangidi: pesci simbolo di molti fishing travels che portano gli appassionati di pesca a esplorare ogni angolo del pianeta. Adoro i carangidi, non per niente ho chiamato il mio web www.caranx.net e ancora resiste con lo stesso nome dopo quasi dieci anni. Ce ne sono centinaia di specie diverse “inseguiti” dai fisherman che solcano tutti i mari del mondo, dai più piccoli ai giganti del reef come i Giant Trevally (Caranx ignobilis) o le nostre ricciole (Seriola dumerili) ma è forse nell’indo-pacifico dove troviamo i pesci più interessanti per la nostra pesca.
Hanno anche dei nomi belli: questo, per esempio, è il Gold Spotted Trevally (Carangoides fulvoguttatus), una specie che non ama attaccare artificiali di superficie ma si lascia sedurre da esche di plastica lavorate vicino al fondo o anche streamer, come in questo caso, montati su una coda affondante. Anche al di fuori delle flats nel tropico si possono fare delle belle catture a mosca, bisogna solo aver voglia di lavorare sodo.
testo e foto Nicola Zingarelli