Davanti all’isola di Ponza la fishing boat AL19 “StéVal” cala l’asso: splendia aguglia imperiale in traina veloce con gli artificiali….
“aguglia imperiale”
Dopo la splendida e complicata esperienza dello scorso anno ci risiamo: l’AL CUSTOM Tournament Team è in viaggio proprio in…
Partiamo da un dato: allamare l’aguglia imperiale non è quasi mai una cosa semplice e scontata. Si tratta di un…
Nella traina d’altura alle aguglie imperiali importanza fondamentale avranno gli ami con cui armeremo i nostri artificiali. La tecnica di…
Aguglia imperiale nello Stretto di Messina a bordo della fishingboat AL30 “Dalù” La cattura dell’aguglia imperiale in traina d’altura costituisce…
AL19: la cattura di un’aguglia imperiale a largo delle acque dell’isola di Ponza. La più piccola delle fishing boats…
La traina ai rostrati, ai marlin in particolare, ha un che di affascinante che coinvolge il fisherman sin dalle prime…
L’aguglia imperiale è un pesce d’alto mare che compie vere e proprie migrazioni seguendo le correnti superficiali. Oggi, la presenza di piccoli esemplari lungo le nostre coste segnala l’allargamento delle aree di riproduzione.
L’etica del pescatore sportivo non sempre è innata, ma sicuramente con gli anni di militanza in mare si acquisisce e si rafforza man mano che si vive a contatto con i pesci. Lentamente si instaura quel rispetto e quell’amore che differenziano un vero lupo di mare da un fruitore senza scrupoli della natura. Alcuni parametri di comportamento diventano naturali: come non gettare gli oggetti in mare o evitare di pescare in aree ad alta concentrazione balneare.
Ma non sempre siamo pronti ad avere la stessa educazione e gli stessi scrupoli nella pesca, anzi le ultime stagioni hanno visto un aumento degli illeciti.
Uno tra i più deprecabili riguarda i pesci spada di piccole dimensioni. Ricordiamo che la misura minima italiana per il pesce spada è di 140 cm. dalla punta della spada alla congiungente delle due falci della coda, e comunque anche questa misura minima è decisamente opinabile ai fini della conservazione della specie. L’euforia della cattura in molti ha fatto ignorare le più semplici regole di comportamento. Al di là di tutte le considerazioni ambientalistiche, che spesso poco si sposano con la pesca sportiva, uccidere un pesce spada in tenera età è un’azione che dovrebbe procurare solo vergogna.
Sono passati molti anni da questa foto: ero sul Davis Americana, con il piccolo Nicola per una giornata a traina d’altura nei pressi di Tavolara. Avevamo una dozzina di canne fuori e un paio di teaser bar con dei calamaretti di gomma rivestiti di sottili lamine olografiche metallizzate…