Nelle acque dell’Oceano Indiano, riunito in squadriglie che pattugliano i reef più profondi, c’è un pesce che ha un solo grande difetto, essere troppo abbondante e non raggiungere taglie ciclopiche: il rusty jobfish (Aphareus rutilans).
Ma è un grandissimo combattente, dotato di una coda smisurata e forza da vendere, delle carni molto apprezzate e una morfologia e dei colori che lo rendono tra i pesci più interessanti da fotografare. Peccato che troppo spesso abbocchino esemplari di taglia ridotta, e che tolgano il jig da bocche più pregiate come i dogtooth o le cernie.
Ma state sicuri che se arrivassero a pesare quaranta o cinquanta chili, ci sarebbero legioni di jiggers che li andrebbero a cercare in capo al mondo.
testo e foto Nicola Zingarelli