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PESCA IN SENEGAL – LE GROS CAPITAINE

Il Capitaine nulla ha da invidiare come potenza ai grossi carangidi ed è sicuramente una preda più difficile ed estremamente sospettosa.
Il combattivo Capitaine, signore delle mangrovie.

Gli appassionati di pesca in Africa occidentale, pur non potendo contare sui massicci GT dell’Oceano Indiano, hanno comunque la possibilità di insidiare un vero gamefish il cui record IGFA è attualmente di 109 lbs.
Questo pesce nulla ha da invidiare come potenza ai grossi carangidi ed è sicuramente una preda più difficile ed estremamente sospettosa. Stiamo parlando del Gros Capitaine o Giant Threadfin (Polydactylus quadrifilis) un pesce affusolato, dal corpo potente, con una grossa testa conica caratterizzata da quattro lunghi bargigli con i quali percepisce le prede, granchi o gamberi, nascosti nel fango tra gli estuari o sulle spiagge dove ama vivere.
Comune dalle coste del Senegal sino a quelle del Congo, è una preda davvero potente che spesso riesce a tagliare anche robusti terminali o aprire grossi ami innescati con i gamberi grigi di laguna, uno dei suoi cibi preferiti.
Lo si cattura a surf, pescando su spiagge profonde ed estuari, ma anche a fondo dalla barca, a spinning e, a volte, persino a fly fishing.
Ma comunque lo agganciate, l’esito dello scontro non sarà mai scontato.

testo e foto Alfio Elio Quattrocchi

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