
Potrebbe essere un foto scattata nelle nostre acque, vista la presenza massiccia di tonni e l’enorme successo che sta riscuotendo il popping ai giganti anche nel nostro Mediterraneo. Non stona neanche il personaggio nella foto, poiché si tratta di Makoto Ono testimonial e Pro Angler Shout che potrebbe essere venuto in Italia per fare una dimostrazione sui nuovissimi stick bait prodotti da quell’azienza…
Potrebbe… ma ci sono alcuni particolari che ci dicono che non è così.
Innanzitutto l’imbarcazione che, anche se non completamente visibile, ci dice che siamo in un’altra zona geografica: si tratta infatti di uno di quei tipici pescherecci giapponesi adattati a charter di pesca che vengono affittati proprio dalle aziende nipponiche per realizzare video, foto e materiale promozionale durante i tantissimi fishing tackle test che vengono effettuati.
Poi, ultimo ma determinante dettaglio, il piccolo foro sotto la pinna pettorale del tonno che ci indica che lì è stato colpito con una corta ma appuntita lama per spaccare il cuore, una tecnica tipica jap per uccidere all’istante il pelagico e consentire una veloce fuoriuscita del sangue.
Non dimentichiamo infatti che siamo nella patria del sushi e sashimi e che da queste parti i tonni non si rilasciano.
Testo e Foto di Alfio Elio Quattrocchi
Speriamo che siano tutti radioattivi, cosi Impareranno a rilasciarli…..