Non è ancora sorto il sole, il mare è una tavola blu scuro.
Luci, motori, sarde, la focaccia ancora calda appena arrivata in cambusa.
Il pilota automatico indica la rotta del mio fisherman ma è l’orizzonte a segnare la destinazione.
Una scia rettilinea si allunga alle spalle dello specchio di poppa, mentre un filo di luce inizia a delineare il profilo del giorno.
Raggiunto il banco si cala l’ancora.
Spenti i motori, si accende il silenzio.
Qui, lontano dalla costa, la sfida può avere inizio.
La prima esca, fluttuando nella corrente, si precipita nella profondità rincorsa dal tuffo nel blu dei raggi del sole.
Nessuna parola, ora è solo attesa…
testo e foto Cristiano Lagostena
che poesia.. la mente viaggia..