
Le immagini di splendidi fisherman completamente equipaggiati per la pesca a traina d’altura ci riportano sovente ai porti di oltreoceano, Florida, Bermude, Bahamas…
Così, un’immagine come questa ci riporta, con malcelato orgoglio, nella nostra vituperata “Italietta” di oggi. Siamo a Porto Rotondo in Sardegna e questa è la poppa di “Americana”, un Davis attrezzato per il Big Game in altura, che si prepara ad uscire con le canne “in resta”, come ad una parata militare.
Noblesse obblige, come si direbbe in certi ambienti, e queste sono solo la minima parte delle canne della dotazione standard di Americana. Si perché oltre ad avere una batteria completa di canne e rotanti da 80 lbs (mezza dozzina) c’è anche la serie completa delle 50 lbs e delle 30 lbs, sino a una buona dozzina di 20 lbs e qualche 12 lbs.
Senza contare canne da spinning, da jigging e da monel con relativi mulinelli elettrici, hard lures (Mann’s, Halco, Rapala Magnum di ogni colore e dimensione), skirted lures famose come Black Bart, Zacatak Pakula, Zuker’s, e via dicendo oltre ad almeno un centinaio di spreader bars, daisy chains, teaser di ogni forma e colore, 4 affondatori, e… tralasciamo gli accessori
Insomma sembra di essere capitati in un negozio navigante e le sorprese non sono finite qui: sul pozzetto 2 telecamere, più una subacquea collegata ad uno schermo al plasma largo come una tavolata che sparisce nella ampia dinette, tra poltrone e divani in pelle bianca…
Che altro aggiungere!
Testo e foto Alfio Elio Quattrocchi
Super, super, super. Lucio Romani
Interessante lettura, grazie mille. Procopio Palermo