
Quando, dalle fiancate di un fisherman, cali un jig a settanta metri di profondità, difficilmente puoi prevedere cosa succederà una volta iniziata la risalita. È un po’ la storia della scatola di cioccolatini di Forrest Gump, con la differenza che qui non sai cosa abboccherà.
È quando si blocca il mulinello e il trecciato comincia a uscire a fiamma che si capisce chi c’è all’altro capo della fune, e son dolori. Pochi pesci lottano con la potenza, resistenza, astuzia e determinazione di una ricciola, un grande gamefish che troviamo anche nel bistrattato Mediterraneo. Questa è una Seriola rivoliana, conosciuta come Almaco Jack, presente nell’Atlantico subtropicale, nel Pacifico e nell’Oceano Indiano e che non ha niente da invidiare alla nostra Seriola dumerili, la Greater Amberjack, se non la stazza massima.
testo e foto Nicola Zingarelli