
Sono passati dieci anni esatti dalla presentazione della prima fishing boat ALCUSTOM al Salone Nautico di Genova.
Era il 2005, e il fisherman AL30 ideato da Andrea Lia e progettato insieme al mitico architetto navale americano Lou Codega, catalizzava l’attenzione di tutti i fanatici di pesca d’altura presenti alla fiera di Genova.
Grazie alla linea affascinante e a una carena dotata di capacità impressionanti nell’affrontare le onde, ALCUSTOM si è creata negli anni fama e rispetto fra gli appassionati, oltre a conquistare importanti quote di mercato nella nicchia degli sportfisherman di alta gamma.
Oggi la gamma ALCUSTOM si compone di quattro modelli, dai 19 ai 32 piedi, tutti caratterizzati dall’abbondante utilizzo della fibra di carbonio nella costruzione.

A dieci anni esatti dal debutto, ALCUSTOM propone ancora al Salone nautico di Genova 2015 un favoloso AL30. Ma dieci anni sono lunghi, e il nuovo AL30 si è trasformato in un vero 32 piedi, grazie all’adozione di un bracket integrato in fibra di carbonio.
E grazie alla fibra di carbonio, a numerosi nuovi accorgimenti, e alla coppia di poderosi Suzuki 300 coi quali è motorizzato, AL30 è oggi capace di raggiungere velocità intorno ai 50 nodi, e naviga confortevolmente in crociera a oltre 30 nodi, con consumi largamente inferiori alla media della categoria.
Quanto agli allestimenti tutto è personalizzabile, AL30 rimane fedele alla sua iniziale vocazione custom: vasche del vivo multiple e vasche del pescato refrigerate, vari tipi di sedute, cabina di prua oppure open, fino alla disponibilità di una nuova mini-tower da avvistamento.
Vi aspettiamo a Genova, molo: A – area: 255-263
Per appuntamenti:
Andrea Lia +39 348 2717575 – +41 78 8586300
info@andrealia.com
Andrea Zanardo +39 335 5927538
marketing@alcustom.it

Tutta la Vs. produzione è molto bella. Ho solo alcune riserve sull’inaffondabilità e sulla presenza di alcune protezioni interne allo scafo (soprattutto sulla durata e sull’effettiva utilità).
Comunque bravi. Siete il primo cantiere italiano che costruisce vere macchine da pesca.
Ciao Antonio,
riserve sull’inaffondabilità?
Le nostre barche non sono inaffondabili. Come non lo sono le migliori e più famose barche americane, tanto per fare qualche esempio fra i nomi più noti in Italia, Pursuit, Mako, Regulator, Albemarle, Contender… e altre decine.
Cioè la grandissima maggioranza dei fisherman NON sono inaffondabili. Rinunciare all’inaffidabilità porta numerosi vantaggi in termini di prestazioni e durata. Ecco perché la maggior parte dei cantieri non costruisce barche inaffondabili.
Quanto alle “protezioni interne allo scafo” non capisco bene a cosa ti riferisci.
Se ti riferisci ai cuscini che rivestono internamente i trincarini (coaming bolsters), tutti i pescatori li ritengono indispensabili, e i pescatori sono il nostro unico target.